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Teatro e Alta formazione

“Non ho mai insegnato nulla ai miei studenti; ho solo cercato di metterli nelle condizioni migliori per imparare”

Albert Einstein

1- Presentazione

Accanto alle normali attività didattiche, a partire dal 2012, Etoile partner del Teatro Franco Tagliavini, attiva all’interno della sua offerta un settore specializzato nell’alta formazione teatrale. Percorsi che nascono da uno stretto connubio tra le realtà produttive del teatro e l’esigenza di formare artisti con competenze multidisciplinari, perfettamente in linea con la primaria vocazione di Etoile alla formazione teatrale dei giovani e nuovo obiettivo del Teatro Franco Tagliavini.

Il 2012 segna quel passaggio dall’avvicinamento al teatro di appassionati alla formazione di professionalità tecniche. Un passaggio guidato anche dall’esigenze di un’evoluzione delle caratteristiche richieste alle figure dello spettacolo, in particolare alla figura del performer.

I percorsi di alta formazione intendono formare attori che siano, oltre che interpreti, creatori e manager di se stessi. Attraverso l’interazione di teatro, musica e arti sceniche, gli allievi si confrontano con aspetti teatrali diversi, acquisendo declinazioni espressive e spazi immaginativi atti alla creazione artistica. La figura professionale in esito al percorso sarà quella di un professionista pluridisciplinare, in grado di inserirsi in ambiti occupazionali innovativi.

Una figura che può soddisfare le esigenze non solo delle grandi compagnie teatrali, ma anche delle realtà più piccole che negli ultimi anni sono cresciute esponenzialmente sul nostro territorio. I piccoli teatri, o le piccole compagnie, oggi sono meglio organizzate e riescono a programmare intere stagioni teatrali. Realtà più ridimensionate, che offrono la possibilità di confrontarsi e attivarsi nei diversi settori di una produzione teatrale. Non solo attori, ma anche project manager di piccole produzioni, tecnici teatrali con competenze base, maschere teatrali, drammaturghi e registi. Attraverso un coinvolgimento attivo nella sua programmazione e adottando il metodo del learning by doing, imparare – facendo, il Teatro Franco Tagliavini di Novellara, diventando teatro di residenza, offre agli allievi coinvolti in questi percorsi di alta formazione un’esperienza formativa che non ha eguali in Italia.

Ad oggi sono attivi tre progetti di alta formazione, che contraddistinguo Etoile e il Teatro Franco Tagliavini, non solo a livello locale, ma anche nazionale e internazionale.

ITAF

International Theater Academy of FITA

Scuola Permanente delle Arti dello Spettacolo per Attori e Performer della
Federazione Italiana Teatro Amatori - FITA

La collaborazione tra la Federazione Italiana Teatro AmatoriEtoile e il Teatro Franco Tagliavini  ha dato vita nel 2012 alla prima edizione di ITAF International Theater Academy of FITA,  scuola permanente delle arti dello spettacolo, rivolta a giovani che vogliano professionalizzare le proprie competenze in ambito artistico. Il progetto I.T.A.F è rivolto a ragazzi/e italiani tesserati FITA e ragazzi/e di compagnie degli Stati dell’Unione Europea, tra i 18 e 30 anni. Attraverso workshop di teatro, canto, danza, mimo e regia, condotti da docenti italiani e stranieri, vengono approfondite competenze e abilità teatrali. Opportunità anche per creare uno scambio fra culture comunitarie, che consente di produrre performance da rappresentare, sia in Italia che all’estero, in occasione di manifestazioni internazionali.

I contenuti dello stage vertono su tecniche attoriali, studio del personaggio, tecniche di coreografia e arte scenica, tecniche di regia, canto, movimento su scena, improvvisazione, nozioni di fonica e illuminotecnica. Tutti i contenuti sono affrontati attraverso esercitazioni pratiche e lavori di gruppo e sono finalizzati alla realizzazione di una performance di teatro danza in lingua italiana e straniera, con l’obiettivo di replicarla in diversi teatri italiani. Il percorso complessivo della scuola prevede 224 ore di formazione, suddivise in 4 sessioni di lavoro, più eventuali repliche presso teatri italiani o stranieri. Tutte le sessioni si svolgono a Reggio Emilia, presso Borgo delle Querce, sede del Centro Nazionale di Formazione e Ricerca FITA e di Etoile Centro Teatrale Europeo.

Itaf può essere considerato come un progetto di ricerca che privilegia una nuova metodologia di lavoro, quella cioè del laboratorio teatrale, luogo protetto per eccellenza dove l’attore può sperimentare e proporre ad altri la sua umanità, dopo aver autenticamente lavorato su sé stesso attraverso il proprio corpo, la propria voce e il movimento. Un luogo in cui non spetta solo al regista trasmettere emozioni e passione, ma dove la creatività e la capacità degli attori si fanno protagoniste di primo piano. Una metodologia che fa della diversità di ciascuno un elemento fondativo e caratterizzante.

Dopo un attento studio delle realtà formative italiane in ambito teatrale, il Centro Teatrale Europeo Etoile in collaborazione con il Teatro Franco Tagliavini, si pone l’obiettivo di attivare un percorso per una figura professionale che non si limiti a calcare le scene, ma sia in grado di apportare un contributo progettuale, anche attraverso la gestione dell’opera teatrale e della sua organizzazione.

Lab Academy

Nel 2016 nasce Lab Academy; un progetto che si sviluppa dall’esigenza di un’evoluzione professionale legata alle figure dello spettacolo, in particolare alla figura più complessa e completa del performer. Il fine di Lab Academy è quello di creare un percorso formativo-professionale, al termine del quale gli allievi e le allieve siano in grado di possedere competenze in ambito di arti performative e spettacoli dal vivo. Una figura professionale in grado di essere competitiva per la propria attorialità, ma che sia altrettanto in grado di sapersi produrre e promuovere, finalizzando le proprie capacità in un corretto e immediato inserimento nel mondo del lavoro. Obiettivo del progetto: sviluppo della abilità manageriale ed auto imprenditoriale di cui necessitano queste figure. La didattica intende fornire ai partecipanti strumenti aggiuntivi rispetto all’acquisizione e consolidamento di competenze specifiche attoriali , incentrati su autoimprenditorialità e capacità di diffusione delle proprie produzioni. Questo serve a superare il limite dell’attore o performer formato per realizzare azioni performative di alta qualità, ma con scarse conoscenze su come commercializzare e rendere un’opera di qualità anche un’esperienza di successo, sia dal punto di vista del pubblico, che dal punto di vista della sostenibilità economica e dell’inserimento in circuiti teatrali di ampio respiro.

L’articolazione del percorso si compone di 3 principali azioni metodologiche e didattiche, per rispondere alle finalità generali dell’operazione ed agli obiettivi del progetto:

una fase d’aula per fornire ai partecipanti una base comune di conoscenze fondamentali per diventare esperti nella propria professione, una fase di project work, da portare avanti parallelamente alla fase d’aula in modo da rendere operative le competenze acquisite in aula e fissare in questo modo gli apprendimenti, un terzo momento di stage, dove ogni partecipante, individualmente, potrà sperimentare gli apprendimenti acquisiti durante le fasi d’aula e consolidarli attraverso esperienze pratiche all’interno d’imprese attive sul territorio. 

Dal 2018 Lab Academy avvia dei percorsi di accompagnamento individuale. Gli allievi individuati dalla direzione artistica iniziano a seguire un progetto formativo, costruito e pensato sul singolo, sulla base delle proprie doti e competenze acquisite precedentemente.
Un accompagnamento formativo della durata di un intero anno accademico, che li vede protagonisti anche delle produzioni di Etoile e del Teatro Franco Tagliavini di Novellara.

 

Tali percorsi formativi hanno sempre creduto nel binomio inscindibile tra arte e teatro, nel confronto e nel dialogo tra le diverse forme d’arte inteso come valore aggiunto per la creazione e per la formazione di un artista poliedrico e completo, nonché nel dialogo continuo e nella messa in relazione tra realtà apparentemente diverse per la realizzazione di idee innovative.

a formazione 12

Architeatro

Da qui nasce il progetto di Etoile “Archi-teatro”, in collaborazione con la Facoltà di Architettura e Design del Politecnico di Torino, il Teatro Franco Tagliavini. Un progetto rivolto agli studenti dei corsi di studio triennali e magistrali in Architettura del Politecnico di Torino e a 10 giovani performer esterni all’Università. Un’esperienza pratica di co-progettazione e di condivisione di un vissuto esperienziale, un gruppo di futuri architetti e giovani performer che provano a ridisegnare i rapporti tra architettura e teatro, consegnando nuovi punti di vista attraverso la creazione artistica. In occasione di questo percorso si assistere ad un “gioco” che punta alla ricerca di nuovi linguaggi, di una sana contaminazione che consentirà di individuare nuovi orizzonti; orizzonti sconosciuti, apparentemente incomprensibili, ma che si rivelano portatori di punti di vista di rottura e portatori di una nuova progettualità.

Oggi nel mondo della formazione e del lavoro si punta all’autonomia, che, se intesa come possibilità di dare un proprio apporto attivo ed indipendente, ha sicuramente un’accezione positiva, non va confusa né fatta ricadere nell’assenza di dialogo. Archi-teatro mira invece a far dialogare diverse forme d’arte, avviando un processo di collaborazione ed unendo ciò che solitamente pensiamo diviso.

2- Dati tecnici

International Theater Academy of FITA 

 

Anno Accademico di riferimento

Academic year of reference

Numero Allievi

Number of students

Ore di formazione svolte

Hours of training carried out

Numero repliche / eventi

Number of replicas / events

2012 – 2013

10

240

5

2013 – 2014 

12

240

3

2014 – 2015

9

240

3

2015 – 2016 

7

240

2

2016 – 2017

11

240

2

2017 – 2018

8

240

3

2018 – 2019 

8

240

4

2019 – 2020 

9

240

4

2020 – 2021 

11

In corso 

In progress

In corso

In progress

 

 

Totale Allievi

Total students

Totale ore

Total hours

Totale repliche/eventi

Total replicas/events

 

85

2.160

26

 

Lab Academy 

 

Anno Accademico di riferimento

Academic year of reference

Numero Allievi

Number of students

Ore di formazione svolte

Hours of training carried out

Numero repliche / eventi

Number of replicas / events

2016 – 2017

10

600

3

2017 – 2018 

10

600

4

2018 – 2019 

2

1000

5

2019 – 2020 

2

1000

9

 

 

Totale Allievi

Total students

Totale ore

Total hours

Totale repliche/eventi

Total replicas/events

 

24

3.200

21

 

Archi – teatro 

 

Anno Accademico di riferimento

Academic year of reference

Numero Allievi

Number of students

Ore di formazione svolte

Hours of training carried out

Numero repliche / eventi

Number of replicas / events

2018 – 2019 

17

75

2

2019 – 2020 

17

75

2

 

 

Totale Allievi

Total students

Totale ore

Total hours

Totale repliche/eventi

Total replicas/events

 

34

150

4



3- Testimonianze

4- Materiale prodotto

Prof.ssa Anna Sica

Anna Sica (dal 2006 Anna De Domenico Sica) è professore associato di Discipline dello Spettacolo all’Università degli Studi di Palermo. È considerata uno dei maggiori esperti di declamazione. Ha pubblicato i risultati della sua ricerca in numerosi volumi e saggi, tra i quali La drammatica – metodo italiano (2013), The Italian Method of La Drammatica (2014), L’arte massima (2017), D’Amore e d’arte. Lettere a Eleonora Duse (2021). A lei si deve anche il ritrovamento della biblioteca personale di Eleonora Duse a Cambridge, di cui ha scritto in Eleonora Duse’s Library. The Disclosure of Aesthetic Value in Real Acting (2010) e in The Murray Edwards Duse Collection (2012). I suoi lavori più significativi sul teatro russo sono stati pubblicati in inglese e tradotti in russo. Attualmente insegna al DAMS di Palermo Storia del Teatro e dello Spettacolo e Storia della regia e della recitazione. 

“ITAF e DAMS di Palermo sono partner una Convenzione perché il DAMS ritiene che il programma di alta formazione dell’ITAF rispecchia la richiesta di educazione nella pratica teatrale degli studenti che si iscrivono ai nostri corsi di studio. La formazione erogata da ITAF presenta per gli studenti universitari una valenza educativa duplice  perché permette una verifica delle teorie teatrali nell’esercizio della pratica scenica e una competenza artistica adeguata che permettono loro di conseguire solide basi anche per chi di loro vorrà intraprendere la professione dell’attore. Il programma ITAF è anche di particolare interesse per i corsi universitari che sono dedicati alla storia, e in ugual modo alle teorie e alle pratiche della scena perché esso realizza concretamente un piano educativo internazionale garantendo esperienze e formazione all’estero grazie ad una rete di partenariato che l’ITAF vanta con Associazioni ed Enti teatrali esteri. I laboratori che il DAMS di Palermo ha varato in collaborazione con l’ITAF dal 2019 ad oggi (anche da remoto) hanno riscontrato l’entusiastica adesione e apprezzamento da parte degli studenti. Inoltre, grazie alla Convenzione stipulata, al momento due studenti del curriculum Spettacolo del secondo anno di corso DAMS di Palermo frequentano i corsi pratici dell’ITAF a Reggio Emilia con ottimo profitto e appassionata partecipazione.”

Anna Sica

Avv. Carmelo Pace

Il Teatro Amatoriale deve avere sempre come obiettivo un’offerta teatrale di qualità. Oltre a costituire un rispetto per il pubblico, la qualità della proposta contribuisce a promuovere il Teatro quale insostituibile forma di spettacolo dal vivo. A questo devono essere educati soprattutto i giovani che si avviano all’esperienza teatrale, consapevoli che la loro, oltre ad essere un’esperienza umana, ha una funzione di disseminazione tra le nuove generazioni. Non è detto che grazie alle occasioni che offre loro la FITA diventeranno degli attori per professione, potranno rimanere dei bravi attori appassionati del fare Teatro. 

Ma se volessero scegliere di fare dell’attore la loro professione, ITAF consentirà di far comprendere quanto valgono e quanto sacrificio questo comporta. E’ un’occasione unica che FITA offre ai suoi giovani ed entusiasti attori: imparare da grandi maestri e confrontarsi con esperienze di territori diversi, anche all’estero.

Per questo le selezioni sono rigide: ogni anno i giovani attori FITA, dopo una selezione nelle loro regione di appartenenza, accedono a quella finale che, se superata, li condurrà in un viaggio artistico e di comunità che lascerà nella loro formazione, ma anche nei loro cuori, una traccia indelebile. E’ questo il senso di essere parte di una grande comunità come la FITA che valorizza la funzione del Teatro Amatoriale nel contesto nazionale ed internazionale anche con i suoi percorsi formativi. Non è un caso che quest’anno il Teatro amatoriale italiano è rappresentato proprio dalla FITA e con lo spettacolo di ITAF al Festival Mondiale del Teatro Amatoriale di Montecarlo.

Carmelo Pace

Presidente Nazionale FITA